Extra

Sostenibilità

Sostenibilità

Siamo orgogliosi della nostra vigna. Le viti si trovano in un contesto ideale, su suolo fertile e sano, con piante che sono ormai arrivate ai 50 anni di età. Inserita nella città ma lontana dai suoi ritmi frenetici, la nostra vigna, attraverso la fotosintesi e la respirazione fogliare, svolge anche l’importante servizio ecosistemico di immagazzinamento della CO2 atmosferica, riducendo le emissioni e contribuendo a mantenere la sostenibilità dell’ambiente viticolo.

Biodiversità

Biodinamico

Crediamo molto in un'agricoltura sostenibile, il vigneto è una monocoltura che stressa e sfrutta il suolo, quindi cerchiamo di restituire al terreno quello che gli togliamo, seguendo diverse pratiche. Prima tra tutte il sovescio, che mira a reintegrare la biomassa con la scelta di opportune sementi, poi l'inerbimento, che equilibra la biodiversità e permette una competizione tra le radici delle piante infestanti e le radici della vite, andando ad influire direttamente sul nutrimento delle viti e sulla qualità delle uve, che raggiungono una maturazione migliore.

Remuage

Remuage

Al termine del periodo di affinamento dello spumante metodo classico, ogni bottiglia viene trasferita su speciali cataste in legno forate, le pupitres, per un periodo di circa un mese. Le bottiglie vengono inserite nei fori dalla parte del collo e gradualmente girate di un ottavo di giro ogni due giorni per far depositare le fecce vicino al tappo della bottiglia, che al termine del processo sarà quasi inclinata in verticale. Questo è il remuage. Una volta effettuato il remuage è il momento della sboccatura. Le bottiglie vengono raffreddate per condensare le fecce sul tappo. Si stappa poi velocemente ogni bottiglia per eliminare il residuo, e si aggiunge la liqueur d’expedition in cui viene dosato lo zucchero che determinerà la denominazione dello spumante (pas dosé, brut, extrabrut ecc.). Il nostro spumante è infine pronto per essere tappato con tappo a fungo ed etichettato. Naturalmente a mano.

Bolle di Bombino Bianco

Bombino Bianco

Dopo almeno 36 mesi di permanenza sui lieviti, responsabili dello sviluppo delle bollicine in bottiglia, ecco il nostro GAIVS metodo classico. Frutto di una collaborazione con l’Università della Tuscia di Viterbo, il nostro spumante è stato vinificato a partire da uve Bombino bianco. Si tratta di una sperimentazione unica nel suo genere ed una delle prime nel Lazio ad utilizzare uve autoctone del nostro territorio. Siamo rimasti sorpresi di quanto questo vitigno si sia adattato alla spumantizzazione, dandoci risultati sorprendenti.

Vendemmia 2024

Vendemmia

L'annata 2023/24 è stata molto siccitosa. Partita con una fioritura precoce in aprile 2024, la crescita dei germogli è stata molto veloce a causa delle temperature mediamente alte. Inoltre il caldo estivo torrido ha bloccato e in alcuni casi ritardato la maturazione delle uve. In altri, a seconda del vitigno, la maturazione è stata precoce. Una bella sfida per noi capire l'epoca di raccolta! La mancanza di piogge durante l'estate ha favorito l'assenza di umidità e quindi di muffe sulle uve, così siamo arrivati alla fine di agosto pronti per raccogliere delle uve davvero sane e belle, una grande soddisfazione dopo un anno di lavoro.

Inverno in vigna

Inverno in vigna

Durante l'inverno le viti sono prive di vegetazione e si preparano per la prossima fioritura: nel frattempo con la potatura invernale si imposta la futura produzione di uve, ma anche l'estetica del vigneto!

FIVI

FIVI

Dal 2017 facciamo parte della Federazione Italiana Vignaioli Indipendenti, una associazione di vignaioli che si occupano dell'intero ciclo produttivo, dalla cura del vigneto alla vendita del vino. Per definizione "il Vignaiolo Indipendente coltiva le sue vigne, vinifica la sua uva, imbottiglia il suo vino e cura personalmente la vendita dello stesso, sotto la propria responsabilità, con il suo nome e la sua etichetta. Impegnati quotidianamente in un processo che segue tutta la filiera di produzione, i Vignaioli operano costantemente per custodire, tutelare e promuovere il territorio di appartenenza." Partecipare agli eventi FIVI è per noi un'occasione di conoscere altri vignaioli provenienti da tutta Italia e soprattutto di confrontarci e aiutarci reciprocamente. Siamo molto orgogliosi di fare parte di FIVI.